martedì 6 ottobre 2009

Poerio occupato.

Rifondazione Comunista, con in primo piano la sezione di Shangay ed i Giovani Comunisti, ed i Comunisti Italiani, hanno dato vita ad una iniziativa di tre giorni in Piazza Fratelli Bandiera, nel cuore del quartiere Shangay.
Iniziativa che ha avuto come evento clou l'occupazione dell'ex scuola Poerio, abbandonata da circa due anni.
Tale struttura, dopo essere stata "sostituita" dalla moderna costruzione in via Stenone, doveva accogliere nei suoi locali, il vicino Circolo Arci (ossia la Casa del Popolo) ed altre associazioni, tra cui quella dei musicisti.
Doveva essere aperta entro i primi 100 giorni di mandato del sindaco cosimi, come da lui promesso, ma tale cosa non è avvenuta.
Anzi, la scuola è stata abbandonata a se stessa e lasciata in balia del degrado e della sporcizia.
Così i due partiti della sinistra antagonista (su segnalazione dei compagni di Shangay), hanno deciso di attirare l'attenzione dell'opinione pubblica occupando la struttura.
Da segnalare che la struttura è in buono stato, avrebbe bisogno di pochi ritocchi (una bella verniciata e la sostituzione di alcune serrande e degli scalini dell'ingresso) in quanto è stata ristrutturata poco prima di essere abbandonata.
Esistono tra l'altro una stanza adibita a laboratorio computer, dotata di router (detto anche armadio di rete) e di attacchi per le postazioni pc.
I soffitti hanno tutti un controsoffistto dove sono stati inseriti i faretti per l'illuminazione.
E' presente un ascensore funzionante, ma la cosa che fà più rabbia è che le forniture di luce ed acqua non sono mai state disdette.
La scuola è stata quindi ripulita ed il prato della pineta tagliato, dando così al Poerio un aspetto decoroso.
E' stata organizzata una tre giorni dove ci sono stati incontri sui più disparati temi di attualità, concerti, musica, cene popolari ed un bar con birra e bevande cubane.
La partecipazione della gente, specialmente quella del quartiere è stata significativa, in particolare il secondo giorno quando si è tenuto il concerto dei Licantropi.
Ed era uno dei principali obiettivi che aveva l'organizzazione, ossia quello di coinvolgere più persone possibile così da attirare l'attenzione dei media e delle istituzioni.
"Attenzione" che è sfociata in dure critiche, subito respinte al mittente, da parte del presidente della circoscrizione 1, appoggiata dal suo partito, il pd, che diceva che l'atto messo in pratica da Rifondazione e Comunisti Italiani era illegale e che tali partiti dovevano rispettare le regole che questa amministrazione comunale cerca di mettere.
Regole che dovrebbero essere rispettate da loro in primis, visto le decisioni importanti che prendono a livello locale, senza consultare la popolazione (es. referendum per l'offshore)ed a livello nazionale con le assenze ingiustificate alla Camera dei Deputati per l'importante votazione sullo scudo fiscale, diventato legge proprio a cusa delle defezioni di deputati pd.
Passando ai media, il Corriere di Livorno ha dato ampio spazio all'iniziativa con articolo e foto, mentre il tirreno ha parlato si dell'iniziativa, ma nell'articolo si è accennato più alle critiche mosse da pd e presidente della circoscrizione che alla sostanza politica dell'evento stesso.
Un pò come fà emilio fede nei suoi tg nei confronti di berlusconi.
Che il tirreno sia diventato l'organo di stampa ufficiale del pd, al posto dell'Unità?
Comunque, alla fine della tre giorni, i compagni di RC e PdCI hanno abbandonato il Poerio (lasciandolo meglio di come l'avevano trovato) per loro volontà, con la promessa però di tornare se il sindaco non mantiene quella di riaprirlo.
A corredo i link a due articoli di Senza Soste sull'evento.
http://www.senzasoste.it/la-mia-citt-/shangai-rifondazione-occupa-lex-scuola-poerio-basta-prom.html
http://www.senzasoste.it/la-vostra-voce/comunicato-del-mal-sulloccpazione-del-poerio.html

PS. Le iniziali minuscole di certi nomi di persone, partiti e giornali sono puramente volute, in quanto questi soggetti non meritano il rispetto delle persone visto come trattano le persone stesse.

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