venerdì 11 settembre 2009

11 Settembre 1973 - 11 Settembre 2001, Così simili, così diversi.

Ricorrono oggi, due fatti funesti della nostra storia.
In questi giorni ricorre il 36° anniversario della caduta del governo di Salvador Allende (e la sua morte) e l'inizio di 17 anni di dittatura fascista filo-americana.
L'11 settembre fù il giorno in cui Allende tenne il suo ultimo discorso prima di essere deposto ed ucciso, a Radio Magallanes.
L'altro 11 settembre è caratterizzato dal crollo delle Torri Gemelle (il World Trade Center) causato dall'attacco terroristico di Al-Qaeda, dello sceicco Osama Bin Laden, fino a poco tempo prima, in buonissimi rapporti economici con la famiglia Bush.
Ma cosa hanno in comune questi "11 settembre"?
Certamente il ruolo degli USA.
Sia nel primo che nel secondo "11 settembre" sono i mandanti, la regia occulta dell'assassinio di Allende prima, e della strage delle Torri dopo.
Con la differenza che nel 2001, grazie ad un opinione pubblica manipolata grazie anche all'eccezionalità dell'evento, sono riusciti a passare dalla parte dei "giusti".
Basta vedere il film-accusa di Michael Moore "Fahrenheit 9/11" dove si raccontano gli accordi economici tra i Bush ed i Bin Laden, nonchè si raccontano i motivi di questa strage.
Da considerare anche i video amatoriali e di inchiesta, che si trovano nella rete, dove si parla anche della disorganizzazione dei soccorsi.
Di seguito i link per due video, uno in cui si ascolta l'ultimo discorso di Salvador Allende al Cile, e l'altro alcuni particolari sulla mancata fuga delle persone dalla seconda torre.




Nessun commento:

Posta un commento